“Angulus ridet”
è una splendida immagine poetica tratta dalle “Odi” di Orazio e suggerisce un luogo accogliente ed appartato, lontano dal caos, ove si ritrova la felicità.
“Ille terrarum mihi praeter omnes angulus ridet”
“quest'angolo di terra più d'ogni altro mi rende felice”
così interpretiamo anche il nostro locale, per la sua posizione ed il suo spirito, per trovare ospitalità e qualità, in una zona di Verona a pochi passi dal centro patrimonio Unesco, ovattata rispetto al grande flusso.
La storia
Appena fuori la cinta muraria del centro storico di Verona, patrimonio Unesco, a poca distanza dalla monumentale Porta Vescovo, si trova la trattoria San Basilio, già dai primi del Novecento luogo di ristoro come osteria “alla Canna”, ricordata nei racconti dei vèci per il gioco delle bocce, le trippe e i gòti.
Su questo frammento popolare nasce il nostro locale, che, in oltre trent’anni di attività, ha mantenuto il calore del passato nelle rustiche, curate salette interne, alle quali alterna, nella stagione estiva, l’accomodamento in un ampio giardino ombreggiato da una vite ultracentenaria d’uva nera varietà bacò, utilizzata (un tempo) non tanto per il gusto, quanto per dar intenso colore al vino Clinto: una spettacolare cornice al vostro desinare.